A chi è rivolto
Il servizio è rivolto ai cittadini in uno stato di precarietà abitativa ed economica, con riferimento alla prima casa di abitazione, come ad esempio:
- situazioni di morosità nel pagamento del canone di locazione, riferite ad alloggi privati
- situazioni di nuclei proprietari di alloggio, gravato da mutuo, che documentino di non avere onorato il pagamento. Nel caso di perdita di lavoro questa deve essere involontaria
- situazioni in cui viene documentato un arretrato delle spese condominiali che producano atto di sollecito da parte dell’amministratore o del proprietario dell’immobile;
- sostegno al pagamento di depositi cauzionali (inclusa la provvigione dell’agenzia immobiliare) per nuovi alloggi anche a titolo di rimborso a fronte di rendicontazione
- anticipo di mensilità di affitto/mutuo/spese condominiali nel caso di difficoltà economica sopraggiunta improvvisamente
- spese per utenze, bollette insolute, con priorità per quei nuclei familiari che non usufruiscano già del bonus sociale per lo sconto in bolletta o di altri bonus e spese di piccola manutenzione.
Può essere inoltrata una sola domanda per ciascun nucleo familiare. Le domande e la relativa erogazione del contributo verranno accolte fino a esaurimento fondi.
Requisiti
- Con deliberazione di Giunta vengono approvati i criteri di erogazione del contributo relativi all’anno in corso che generalmente sono:
- la domanda verrà valutata dall’Assistente Sociale che, tenuto conto dei bisogni e delle necessità del nucleo, determinerà l’accoglimento o meno della stessa nonché l’eventuale importo da erogare fino all’importo massimo di € 500,00;
- requisiti minimi economici al fine della valutazione della congruità della domanda sono:
- essere un nucleo familiare privo di reddito congruo (valore Isee ordinario inferiore a € 12.000,00 = oppure € 20.000,00 = per nuclei familiari numerosi (almeno 4 figli a carico)
- avere una giacenza bancaria/postale, riferita all’intero nucleo familiare, nell’ultimo giorno del mese precedente alla data di presentazione della domanda non superiore a € 2.500,00 per nuclei familiari composti da una sola persona e non superiore a € 4.500,00 per nuclei familiari composti da due o più persone (con presentazione della relativa movimentazione riferita ai due mesi precedenti).